Il Lions Club Val Cerrina nel corso della serata conviviale di martedì 8 maggio ha finalizzato due importanti eventi: l’ingresso di due soci e l’assegnazione del premio istituito alla memoria di Armando Gerini fondatore del Club.
L’incontro è stato aperto dal saluto ai partecipanti del presidente Anselmo Villata a cui è seguito il cerimoniale di accettazione dei nuovi soci. Franco Osta, prossimo presedente del Club ha presentato Fabio Dubini residente a Mombello, direttore dell’agenzia Unicredito di Asti mentre l’officer Giuseppe Varalda ha presentato Ivano Nigra di Ozzano, medico al Santo Spirito di Casale. La consegna dei distintivi ai nuovi soci ha ufficializzato la loro appartenenza al Club, caldamente applaudita dai presenti.
Inge Feltrinelli, destinataria del premio Gerini, accomunata a diversi personaggi premiati in passato di cui è fiera la Val Cerrina, è di età avanzata ma conserva una grande lucidità evidenziata dall’intervista concessa nel corso della serata a Luigi Angelino. L’acquisto da parte della sua famiglia del castello di Villadeati ottimamente restaurato dove Inge ha preso la residenza che conserva ancora, la sua amicizia e quella del figlio con l’ex sindaco di Murisengo Franco Ferrando (presente al meeting), partecipando ad iniziative sociali della zona, fra cui il decollo a livello nazionale della Fiera del Tartufo di Murisengo della quale è la Madrina da trent’anni sono fra gli episodi che ha raccontato più volentieri. “Per Villadeati ho un attaccamento particolare: a Milano ho ancora molti impegni, ma i fine settimana li trascorro felicemente nel mio “Belvedere” valcerrinese”. Alle domande ben diversificate di Angelino sui suoi numerosi viaggi in tutto il mondo e sugli intrattenimenti con statisti ed esponenti di spicco della cultura internazionale, Inge ha risposto con sorprendente precisione, arricchendo il discorso di episodi personali e con osservazioni argute e spiritose.